Domus delle Arti è un progetto di residenze multidisciplinari, formazione e incontri di comunità su arti performative, visive, pratiche e mestieri tradizionali legati alle culture locali.
É un progetto di cittadinanza attiva che coinvolge attivamente le comunità coinvolte per creare connessioni, reti tra luoghi e realtà culturali con l’obiettivo di rigenerare e valorizzare spazi di condivisione attraverso l’arte e le sue molteplici sfaccettature.
Domus delle Arti è aperto a tutti i cittadini, artisti, performer, progettisti, videomaker che abbiano necessità o volontà di fare un’esperienza di ricerca, scambio e formazione in territori fuori dai contesti urbani, in particolare sull’Appennino tosco-emiliano. Le residenze sono connesse ai festival e alle rassegne che Arterego organizza e co-progetta sul territorio di Bologna e provincia e attivate tramite call dedicate. Il risultato creativo raggiunto durante il periodo di studio, ricerca, formazione ha la possibilità di essere restituito, in forma pubblica, all’interno delle rassegne e festival già avviati e connotati sul territorio o in forma di work in progress attraverso eventi ad hoc.
Domus delle Arti è aperto a tutti i cittadini, artisti, performer, progettisti, videomaker che abbiano necessità o volontà di fare un’esperienza di ricerca, scambio e formazione in territori fuori dai contesti urbani, in particolare sull’Appennino tosco-emiliano. Le residenze sono connesse ai festival e alle rassegne che Arterego organizza e co-progetta sul territorio di Bologna e provincia e attivate tramite call dedicate. Il risultato creativo raggiunto durante il periodo di studio, ricerca, formazione ha la possibilità di essere restituito, in forma pubblica, all’interno delle rassegne e festival già avviati e connotati sul territorio o in forma di work in progress attraverso eventi ad hoc.
Il progetto individua nella costante tessitura di reti e collaborazioni possibilità di continuità e ampliamento, al fine di garantire tutela e valorizzazione degli luoghi coinvolti e possibilità di spazi di ricerca, indispensabile per arricchire la crescita culturale dei territori.